Generale

Il MuDi Museo Diffuso di Castel San Pietro Romano, inaugurato dall’Amministrazione Comunale nel corso dell’estate 2016, è un Museo Diffuso che
racconta la storia del Territorio prenestino. La scelta della direzione museale, in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti E Paesaggio, è stata quella di istituire all’interno del caratteristico Borgo di Castel
San Pietro Romano un Museo che potesse attraverso un programma attento e dettagliato, veicolare al fruitore l’intera storia del territorio su cui una volta insisteva l’antica
Praeneste. Il concetto di museo diffuso si sposa con l’idea, resa poi in pratica con l’istituzione del MuDi, che la Città diventa Museo, che quindi l’intero Borgo di Castel San
Pietro Romano potesse accogliere il visitatore e farlo immergere in un passato glorioso fatto di storia, archeologia, arte e tradizioni.
Il cuore del MuDi è Centro Visitatori di Palazzo Mocci, all’interno del quale il fruitore più iniziare la sua visita al Museo. Qui, attraverso una serie di allestimenti può ricevere
tutte le informazioni necessarie alla visita al Museo, che si compone del Circuito di Mura Poligonali di VIV a.C., della Rocca dei Colonna di XI XII sec., della chiesa di San
Pietro apostolo, con le sue testimonianze Barocche, dei tanti scorci e vicoli che hanno reso famoso Castel San Pietro Romano come set cinematografico per alcuni tra i più bei film del Neo Realismo italiano Pane amore e Fantasia. Un’attenzione particolare dell’allestimento museale e delle attività didattiche è rivolta ai bambini. Il Mudi è l’unico museo del Lazio e tra i pochissimi in Italia ad essere rivolto
principalmente ai piccoli fruitori. Infatti, attraverso l’utilizzo del fumetto e delle mascotte del MuDi, Jacopo Marianna e Peppe, i bambini sono accompagnati alla scoperta
della storia del territorio, possono immedesimarsi nei personaggi che li guidano alla comprensione anche dei concetti più difficili e astratti, grazie al disegno che li rende così
semplici e comprensibili. Da non dimenticare la collaborazione molto stretta con gli artigiani del territorio, che rendono possibili dei laboratori di educazione alimentare e di
manipolazione per bambini e famiglie del biscotto tipico prenestino del Giglietto, che è presidio Slow Food e segue la regola del Buono, Giusto e Pulito, per la conservazione
della biodiversità e delle tradizioni enogastronomiche del mondo. Il MuDi non è solo Borgo, ma anche Natura. La Valle delle Cannucete permette di inserirsi all’interno di un luogo incantato fatto di specie autoctone e oltre 100 varietà di
piante indigene, oltre che i resti del possente acquedotto delle Cannuccete di VI V sec. a.C. che è possibile apprezzare durante i diversi percorsi di visita

Libro degli ospiti

Lascia un commento

Museo diffuso di Castel San Pietro Romano


Titolare/Fondatore

Sezione del sito in fase di allestimento

Video Youtube

Spiacenti non ci sono video da mostrare per la struttura di interesse


Informazioni

Non sono presenti offerte o eventi in questo periodo. Contatta direttamente l'albergo per avere maggiori informazioni, Grazie.