Il Museo si distingue nel suo genere per aprirsi contemporaneamente alla complessità storiografica (dalla storia militare all’etnografia, antropologia, sociologia ecc.) e a quella socioculturale. Una visione non turistica ma territoriale di servizio pubblico, un rapporto privilegiato con le iniziative dirette alla valorizzazione della storia e della cultura locale, un’attenzione particolare alle attività scolastiche. Sorto nel 1990 il Museo occupa oggi il mezzanino di Palazzo Spinola, dimora storica seicentesca aperta anch’essa a visite guidate su richiesta. Il Museo è gestito dal 2017, in base ad una convenzione con il Comune, dalla sezione ANPI “Pinan” Val Borbera. Le collezioni esposte oggetti, immagini e materiali provengono da fondi e donazioni private. Altre sono conservate nell’archivio del Centro di Documentazione parte integrante del Museo. Filmati d’epoca, DVD, raccolte di immagini, testimonianze e interviste sono a disposizione di visitatori, gruppi e scolaresche, previo accordo. L’idea guida del Museo, oggi come allora è l’intreccio tra la vita sociale ed economica delle valli e il piccolo esercito di partigiani che avevano le loro basi tra quelle. Nella parte dedicata alla Resistenza si intrecciano due storie, quella degli oggetti materiali e il racconto delle tavole illustrate che tracciano un percorso dell’esperienza partigiana dall’estate del 1944 alla primavera del 1945 e rielaborano ricordi e testimonianze dei protagonisti raccolte in previsione della creazione del Museo. Quasi un libro scritto direttamente da loro: la guerra partigiana vista da dentro. Nella sezione dedicata alla Vita Sociale oggetti e immagini del passato, dalla metà dell’800 al dopoguerra, riferiscono delle pratiche storiche, dell’organizzazione famigliare e della sua economia. Sono, insieme a quanto sopravvive delle voci di allora, le principali fonti utili ad indagare il passato. Palazzo Spinola, organizza, promuove ed ospita iniziative di vario genere, proiezioni, mostre temporanee, presentazione di libri, spettacoli, convegni, corsi, laboratori ed eventi culturali legati al territorio e alle tematiche museali.